23 marzo Partenza da Milano Malpensa alle ore 14,40.
24 marzo Arrivo a Samarcanda alle 04:35 con il volo TK 372. All’arrivo incontro con la guida e autista. Trasferimento e sistemazione in hotel. Early check-in.
Colazione e un poco di riposo; alle 12,00 incontro con la guida e inizio del tour di Samarcanda:
Visita della mitica Samarcanda, anticamente chiamata Macaranda. Quando, nel I secolo a.C., la Via della Seta divenne la strada che collegava la Cina con il Mediterraneo, Samarcanda si trovò in posizione strategica non solo dal punto di vista commerciale, ma anche culturale. Distrutta dalle orde di Gengis Khan nel 1220, venne ricostruita sfarzosamente nel XIV secolo dal sovrano mongolo Tamerlano (Timur), che fece proprio di Samarcanda la capitale del suo vastissimo impero. Il complesso monumentale della piazza Registan (in tagiko “luogo sabbioso”) è uno dei luoghi più belli dell’Asia Centrale, un trionfo di maioliche, ceramiche azzurre e spazi armoniosi. La piazza e gli edifici furono oggetto di un restauro accurato iniziato nel 1994, in occasione del 600° anniversario della nascita di Ulug Beg, il nipote di Tamerlano, famoso astronomo che costruì nel 1420 un osservatorio ed un gigantesco sestante, che permise di stabilire le coordinate di più di mille stelle e che venne completamente distrutto non appena Ulug Beg morì, per mano degli imam che temevano che l’apertura mentale del sovrano potesse far evolvere la popolazione e allontanarla, così, dalla religione. Visita della moschea Bibi Khanum, situata a nord-est della piazza, con il suo portale alto 41 metri; crollata nel 1897 durante un terremoto, fu ricostruita nel 1974 sulla base degli antichi progetti. Successivamente, la necropoli di Shah-i-Zinda, che si presenta con un’infilata di porte decorate di maioliche turchesi e l’osservatorio di Ulugbek, costruito fra il 1420 e il 1430 dal sovrano-astronomo…
Pranzo libero, cena e e notte in hotel.