periodo: agosto 2025
durata: 15 giorni
trasporto: Aereo, minivan, moto
sistemazione: Hotel, lodge, glamping
guida: Ténéré Viaggi e guida locale

2025 LADAKH - MOTO STRADALE

Regione montana racchiusa tra l’Himalaya e il Karakorum, tranquillo rifugio della cultura tibetana, tra valli nascoste e monasteri buddhisti arroccati tra le rocce. Tribù di pastori nomadi ancora transitano tra paesaggi mozzafiato, fino a passi che superano i 4.000 m. Laghi, ghiacciai, villaggi sperduti, valli e persino il deserto… Qui, i colori sembrano più vividi che mai.

Questo viaggio vi porterà ad attraversare alcuni tra i più alti passi carrabili del mondo, a partire dal famigerato Khardung-La (5.359 mt slm).

1° giorno - Italia - Delhi / Delhi - Leh

Giorno 1: Partenza del volo per Delhi. Arrivo nella notte, trasferimento in hotel.

Giorno 2: Trasferimento in hotel a Delhi, tempo a disposizione per un po’ di riposo e tour guidato della città. Almeno otto sono le città costruite nell’arco dei secoli attorno alla moderna Nuova Delhi, la capitale dell’India. Situata sulla riva sinistra del fiume Yamuna, nel punto d’incrocio più stretto tra i monti Aravalli e l’Himalaya, da oltre duemila anni Delhi domina la rotta strategicamente vitale che dalla frontiera del nord-ovest conduce alle fertili terre della Pianura del Gange. Nell’antichità, i Sultani hanno lasciato la loro impronta nel minareto del Qutab Minar, mentre la Vecchia Delhi - che fu capitale nel XVII secolo sotto l’imperatore Shah Jahan – conserva tuttora tracce dell’atmosfera del passato. Auto, driver e guida a disposizione per visitare la città. Nella Vecchia Delhi, la Jama Masjid, una delle moschee più grandi di tutta l’India, ed il Raj Ghat, monumento commemorativo di Mahatma Gandhi, le cui spoglie furono qui cremate nel 1948. Cena e pernottamento in hotel.

2° giorno - Delhi - Leh

Colazione in hotel. Volo per Leh, al mattino presto. Se sarete fortunati, dall’aereo potrete iniziare ad ammirare la maestosità delle montagne di questa regione: uno spettacolo mozzafiato… Arrivo a Leh, disbrigo delle formalità burocratiche e trasferimento in hotel. Oggi giornata di acclimatamento: meglio mangiare poco, bere molta acqua e riposare, per abituarsi ai 3.500 m slm. Nel pomeriggio, una tranquilla passeggiata lungo la via centrale, tra negozietti e bancarelle del mercato tibetano, e un masala tea vi permetteranno di iniziare a prendere confidenza con questa allegra cittadina, incastonata tra alte montagne. Cena e notte in hotel.

3° giorno - Leh

Colazione in hotel ed inizio del noleggio moto. Oggi giornata dedicata ai monasteri più importanti della città, partendo dal villaggio di Thiksey, dove potrete assistere alla suggestiva preghiera dei monaci; il gompa di Thiksey, dai colori vivaci, enfatizzati dallo sfondo bruno dei monti circostanti, è uno dei meglio conservati della regione. All'interno, si trova un'importante collezione di libri tibetani. Raggiungerete il monastero di Hemis, il più importante della regione, noto anche come Chang-Chub-Sam-Ling, ovvero "Luogo solitario della persona compassionevole"; questo gompa è noto per un festival religioso in cui viene celebrata la vittoria del buddismo sulle dottrine preesistenti con danze, musiche e costumi tradizionali. Qui, ogni dodici anni, durante l'anno della Scimmia, viene esposto un diverso thangka (che nell'arte tibetana è una rappresentazione sacra rettangolare dipinta su tessuto). Siete nella valle dell'Indo e, attorno a voi, potrete ammirare estasiati paesaggi unici al mondo. Tornati in città, visita al celebre Palazzo Reale che, con i suoi nove piani, è stato fonte di ispirazione per il celebre Potala, a Lhasa, nel Tibet. Cena e notte in hotel.

4° giorno - Leh - Khardung La - Nubra Valley (3.200 / 3.100 mt) - Diskit

Colazione in hotel. Oggi partiamo alla volta della meravigliosa Nubra Valley. Per raggiungerla, dobbiamo attraversare Khardung-la, fino a poco tempo fa il passo carrozzabile più alto del mondo (5.359 mt slm). Visita al monastero di Diskit. Cena e notte in hotel.

5° giorno - Diskit - Pangong Lake

Colazione in hotel. Oggi vi avvicinate al confine tra India e Cina (per due terzi fa parte del territorio tibetano), per ammirare il lago più grande dell’Himalaya, il Pangong Tso (letteralmente “lago vuoto”): paradiso del bird watching, le sue acque celesti salate lo rendono inospitale alla vita subacquea (a parte qualche raro crostaceo) e la vegetazione è pressoché inesistente, da paesaggio lunare. Situato ad un’altezza di circa 4.350 mt sopra il livello del mare, con una larghezza di circa 5 km ed una profondità di circa 100 mt, durante l’inverno ghiaccia del tutto. Cena e notte in glamping.

6° giorno - Pangong Lake - Hanle

Colazione al glamping. Il percorso di oggi si snoda immerso nel paesaggio quasi lunare delle alte vallate himalayane, fino al grande ed antico villaggio di Hanle, che a sua volta raggruppa sei “frazioni”: Bhok, Dhado, Punguk, Khuldo, Naga e le abitazioni dei rifugiati tibetani, all'interno della vasta area del Santuario della fauna selvatica di Changthang, nell’omonimo altopiano. Il suo Gompa è un monastero buddhista del XVII secolo, appartenente alla setta dei Berretti Rossi (Buddhismo tibetano). Qui vi trovate molto vicini al confine con il Tibet. Cena e notte in hotel nel villaggio principale.

7° giorno - Hanle - Umling La Pass - Tsomoriri Lake

Colazione in hotel. Partenza, direzione est, verso l’alto passo di Umling La: con i suoi 5.882,64 mt di altezza, ha superato il Khardung La, diventando la strada carrabile più alta del mondo. Raggiungere questo passo è un’esperienza davvero unica. Siete vicinissimi al confine con la Cina, in un’area estremamente affascinante, che pare lontanissima da qualunque tipo di civiltà, con il vento impetuoso che arriva da due direzioni diverse. Si ritorna verso ovest, per raggiungere il lago Tsomoriri, a circa 4.600 mt: le montagne si specchiano perfettamente nelle sue acque blu. Si tratta di un lago di acqua salata, immerso in un paesaggio praticamente desertico e brullo; si estende per circa 24 km di lunghezza, 8 di larghezza e 4 di profondità. Cena e notte in hotel, poco lontano dalle sponde del lago.

8° giorno - Tsomoriri Lake - Tsokar - Jispa

Colazione in hotel. Direzione nord-ovest, attraverso la zona più bella del Rupshu, regno dei nomadi Khampa. Si torna a Puga e, da lì, risalendo un’altra valle dove si trovano fonti di acqua sulfurea, si supera un alto passo che si apre sul bacino del lago Tsokar (“lago bianco”, a causa dei residui minerali e i depositi di sale che lo circondano e ne fanno risaltare il blu delle acque): anch’esso salato, si trova ad un’altitudine di circa 4.530 mt. Fin dai tempi antichi, i nomadi vi si recano per fare scorta di sale; questa, infatti, è la zona dei pastori nomadi tibetani, che si muovono in cerca di pascoli per le capre e gli yak, per produrre la preziosa lana “pashmina”, durante il periodo del disgelo. In alto, nel cielo blu, potreste vedere alcuni degli uccelli migratori che stazionano in queste aree, come le anatre brahmini e le gru bianco-nere, oltre alle maestose aquile ed alle timide marmotte; con un po’ di fortuna, i Kyang (cavalli selvatici tibetani). Arrivo a Jispa. Cena e notte in lodge.

9° giorno - Jispa - Shinku La Pass - Padum

Colazione al lodge. Si riparte verso nord, per raggiungere Padum attraverso il passo Shinku La, al confine tra Himachal Pradesh e Jammu e Kashmir, situato a 5.031 mt. Negli ultimi anni, la rete stradale di queste zone ha subito notevoli cambiamenti, migliorando notevolmente i collegamenti, ma mantenendo il fascino selvaggio dei territori himalayani. Durante la discesa dal passo, si attraversa Purne, per poi proseguire verso Padum, la nuova “capitale” dello Zanksar, l’unico luogo della regione con alcuni negozietti ed un punto telefonico. Sosta serale a Padum, lungo la via che ci riporterà verso Leh. Cena e notte in un semplice alberghetto.

10° giorno - Padum

Colazione in hotel. Seguendo il versante orientale del fiume Zanksar, si arriva a Thonde, un interessante monastero posto su di una rupe, da cui si gode un’indimenticabile vista. Visita all’antico castello di Zangla, sede storica del Gyalpo, posto in posizione predominante sulla valle e attorniato da molti chorten, tra i quali il più recente è quello di Bakula Rimpoce, l’Abate del Ladakh, recentemente scomparso. Nell’oasi, si trova anche un interessante convento femminile. Rientro in serata a Padum. Cena e notte in hotel.

11° giorno - Padum - Singe La Pass - Lamayuru

Colazione in hotel. Sempre mantenendo la direzione nord, attraverso il passo Singe La, a circa 5.056 mt silm. La strada tortuosa, tra gli alti picchi, continua a offrire panorami meravigliosi.

Il viaggio continua fino a Lamayuru, dove è possibile visitare il monastero, uno dei più antichi del Ladakh (X secolo), immerso in un paesaggio davvero suggestivo. È sede della setta dei Berretti Rossi ed è abitato da monaci di tutte le età, inclusi i bambini, che fanno regolari cerimonie giornaliere. Cena e notte in hotel.

12° giorno - Lamayuru - Leh

Colazione in hotel. In direzione Leh, percorrerete una lunga valle, tra strade tortuose, fiumi e monasteri. Visita al monastero di Alchi, del secolo XI, con i suoi cinque diversi templi in legno e argilla ricchissimi, al loro interno, di meravigliosi affreschi; si tratta di uno dei cicli di pitture buddhiste più importanti di tutta l’Asia. Il monastero, secondo la tradizione locale, sarebbe stato fondato dal grande studioso e traduttore Rinchen Zangpo, tra il 958 e il 1055. È un ottimo esempio dell'arte kashmiri dell'intaglio del legno e è anche importante per la colossale raccolta di statue del Buddha, realizzate in terracotta dipinta. Un paio di soste per ammirare il panorama sono d’obbligo (la Magnetic Valley, la confluenza dei fiumi Indo e Zanskar…). Arrivo a Leh. Cena e notte in hotel.

13° giorno - Leh - Delhi / Delhi - Italia

Giorno 14: Colazione in hotel e trasferimento in aeroporto, per il volo a Delhi. Volo ore 13.10/14.30 Hotel in day use, con camere a disposizione per la giornata. Cena e trasferimento in aeroporto, per il volo di rientro in Italia.

Giorno 15: Arrivo del volo in Italia.

 

NOTIZIE UTILI

Viaggio a data fissa e con accompagnatore dall'Italia partente da minimo 12 partecipanti, di cui almeno 7 riders.

Viaggio su base privata a partire da 2 partecipanti - scrivere a info@tenereviaggi per disponibilità, quotazioni e modifiche personalizzate (a causa del clima, questo viaggio può essere fatto tra luglio e agosto).

COSE DA PORTARE

N.B.: è necessario passaporto con minimo 6 mesi di validità residua dalla data di ingresso nel Paese e visto (e-visa online).

SCHEDA TECNICA

Informazioni non ancora disponibili
  • Viaggio 15 giorni e 14 notti
  • Minimo: 12 partecipanti
  • Costo: Quota individuale riders 3130.00 €
  • Costo: Quota individuale passeggeri 2950.00 €
  • Costo aggiuntivo: Quota iscrizione e gestione pratica 70.00 €

La quota comprende

- Accompagnatore certificato in moto dall’Italia

- Pernottamenti in hotel in camera doppia (13 notti)

- Hotel in day use a Delhi (all’arrivo)

- Mezza pensione durante il tour

- Tutti i trasferimenti a Delhi in minivan con autista

- Guida parlante italiano a Delhi

- Trasferimenti da e per l’aeroporto a Leh

- Noleggio moto per i drivers (Royal Enfield Himalayan) dal 12 al 21 agosto

- Moto di supporto con meccanico e trasporto dal 12 al 21 agosto

- Trasporto con autista su minivanper i passeggeri in Ladakh

- Guida parlante italiano in Ladakh  

- Entrate ai siti come da programma

- Tutte le visite e le attività menzionate nel programma

- Assistenza locale

- Assistenza TV dall’Italia

La quota non comprende

Costo calcolato con sistemazione in camera doppia

- Volo A/R Italia - Delhi *

- Volo A/R Delhi - Leh (se emesso entro il 31 marzo € 250,00; se emesso entro il 30 aprile € 290,00; se emesso entro il 31 maggio € 330,00)

- Visto (e-visa online)

- Quota iscrizione € 70,00 / persona

- Supplemento camera singola € 730,00

- Pranzi

- Carburante per le moto (ipotesi di circa € 130,00 / moto)

- Attrezzatura personale da moto

- Mance e facchinaggio, spese di carattere personale, bevande ai pasti

- Assicurazione annullamento viaggio (facoltativa) - circa l’8% del totale

- Polizza EUROP ASSISTANCE Travel Protection TOP con rimpatrio sanitario e spese di ricerca e salvataggio - circa € 130,00

- Tutto quanto non espressamente indicato ne “La quota comprende”