Un veloce trasferimento per raggiungere Marrakech.
Cena libera e notte in hotel.
Mauritania
periodo: | 2 - 29 novembre 2024 | |
durata: | 28 giorni e 27 notti | |
trasporto: | auto 4x4 | |
sistemazione: | Hotel e campo | |
guida: | Ténéré Viaggi | |
02 Nov |
partenza 02 Nov: | Traghetto Genova - Tangeri |
29 Nov |
ritorno 29 Nov: | Traghetto Tangeri - Genova |
Con i nostri mezzi, sbarchiamo a Tangeri verso il profondo sud, lungo l'oceano, attraversiamo il Tropico del Cancro ed il confine Marocco / Mauritania, passiamo accanto al gigantesco monolite di Ben Amira, poi in direzione El Beyed, tra dune ed antiche rotte carovaniere, fino alla guelta dei coccodrilli di Matmata e ritorno...
Un viaggio, un'avventura, sotto le stelle del deserto, a contatto con questa terra meravigliosa e nomade.
05 Novembre - Tangeri - Marrakech
Un veloce trasferimento per raggiungere Marrakech.
Cena libera e notte in hotel.
07 Novembre - Ksar Tafinidilt – Boujdour - Bir Guendouz
7 e 8 novembre: due giorni per scendere a sud e raggiungere la frontiera.
A Sidi Akfenir entriamo nell’ex Sahara Spagnolo, il paese dei Sarawi ed arriviamo fino all’ordinata cittadina di Boujdour per una cena (libera) in un piccolo ristorante, nella giornata seguente raggiungiamo ed oltrepassiamo la baia di Dakhla, attraversarsiamo il Tropico del Cancro. Cene libere lungo il percorso e notti al campo.
09 Novembre - Frontiera Marocco/Mauritania
Raggiungiamo la frontiera tra Marocco e Mauritania; sbrigate le pratiche di uscita dal Marocco, percorriamo 6 km di “terra di nessuno”, ora in parte asfaltate. Subito dopo il nostro amico Sidi ci aspetta per sbrigare le pratiche di ingresso. Ancora pochi km di asfalto e siamo in pista…Cena e notte al campo lungo la pista che costeggia la ferrovia.
10 Novembre - Ben Amira
Proseguiamo lungo la pista che costeggia la famosa ferrovia: la lunghezza ufficiale è di 648 km, perennemente coperta di sabbia, a causa dell’Aliseo di nord-est che soffia costante per 12 mesi all’anno. Il treno che la percorre è conosciuto come il più lungo, il più pesante, ma il più lento del mondo, sono necessari 3 locomotori da 3300 cavalli per trainare oltre 200 vagoni a 40 km/h, carichi di 20.000 tonnellate di materiale ferroso. La meta della giornata di oggi è il nero monolite di Ben Amira ed Aisha, una spettacolare formazione rocciosa che si erge inaspettata nel deserto; con i suoi 633 m di altezza, è il più grande monolite dell’Africa, ed il secondo del mondo dopo Ayers’ Rock.
Cena e notte al campo Ténéré Viaggi.
13 Novembre - El Beyyed – Ghallaouiya – Tichit
14 e 15 novembre
Lasciamo la splendida valle di El Beyed e attraversiamo il Passo di Itelefaten, per salire sul plateau roccioso e ammirare sotto un altro aspetta la valle. La pista scorre tra la falaise e le splendide dune di Maqteir. Passiamo nei pressi del forte di Bir Ziri. Questo forte, come quello di El Ghallaouiya, fu costruito negli anni ’30 dai militari francesi per controllare i punti d’acqua della zona. Una ventina di chilometri dopo Bir Ziri, appaiono il monte Tikika e il forte: siamo in uno dei posti più belli e suggestivi della Mauritania, il paesaggio è grandioso e, verso nord, a perdita d’occhio le dune di Maqteir. El Ghallaouyia è uno dei migliori punti d’acqua ed era uno dei pozzi più importanti dall’epoca delle carovane e delle truppe cammellate.
Lasciato il forte di El Ghallaouyia incontriamo piccoli cordoni di dune, praticamente senza tracce di veicoli, questo non è un percorso “commerciale” e quindi poco frequentato. Dopo circa 280 km incontriamo un’immensa pianura senza rilievi e vegetazione, chiamata “El Mrayer” (lo specchio), molto simile al Ténéré de Tafassasset in miniatura. Raggiungiamo la cittadina di Tichit, che è un piccolo villaggio situato nell'altopiano di Tagant nella parte centrale della Mauritania: fu per molto tempo una delle più belle oasi dell’Africa nord-occidentale, punto di sosta importante per le carovane che transitavano tra Ouadane e Oualata in direzione del Mali.
Qui possiamo fare rifornimento di acqua.
16 Novembre - Tichit - Tidjikia
17 e 18 novembre
Tichit è situato ai piedi del dahr Tichitt su un piccolo promontorio, incastonato a nord tra la catena di rilievi rocciosi la cui altitudine supera i 300 m e a sud con le dune dell'Aouker, una vasta depressione geologica. La cittadina è collegata con un'unica pista di sabbia di 250 km a Tidjikja, rendendone estremamente difficile l'accesso e giustificando l'isolamento in cui è lasciata.
Circa 290 km ci separano da Tidjikia:fondata nel XVII secolo, la città di 11.000 abitanti si è rapidamente sviluppata nel centro della regione grazie alla sua coltivazione di datteri. Vale la pena visitare la città vecchia, interessante dal punto di vista architettonico, che include il mercato e la vecchia moschea. Qui rifornimento di tutto… : acqua, verdura e carburante.
Lasciamo la cittadina per cena e notte al campo.
19 Novembre - Tidjikia – Matmata: la guelta dei coccodrilli
Oggi lasciamo Tidjikia direzione ovest per andare alla ricerca dei coccodrilli nella famosa guelta di Matmata.
Un tempo il Sahara era una enorme regione verde con laghi, fiumi, foreste, praterie, villaggi, uomini ed animali. Ciò avveniva circa tra tredicimila e diecimila anni fa, nel periodo protostorico chiamato Pleistocene. Nei millenni successivi a poco a poco il clima inaridì, gli animali migrarono in cerca di habitat vivibili, gli umani fecero altrettanto e non rimase che il deserto. Le sabbie e le pietraie presero il sopravvento, pochissimi animali si adattarono alle nuove dure condizioni, la maggior parte migrò o si estinse. Ma vi furono animali che rimasero intrappolati in ambienti particolari e sopravvissero nei millenni. I coccodrilli furono tra questi, autentici fossili viventi e nella guelta di Matmata, nel cuore del deserto mauritano vivono ancor oggi.
Cena e notte al campo.
20 Novembre - Nouakchott
Lasciamo il campo, pochi km e raggiungiamo l’asfalto della “strada della speranza”, circa 400 km e siamo a Nouakchott, una super doccia in albergo e cena libera in un buon ristorante.
21 Novembre - Nouakchott -Tiznit
Al mattino trasferimento in asfalto in direzione nord, campo lungo il percorso poco prima di raggiungere la frontiera. Cena e notte al campo.
22/23/24 novembre frontiera – notti lungo il percorso
Formalità di frontiera… con tutta calma affrontiamo la burocrazia maura, e poi quella marocchina. Da qui in 3 giorni arriviamo a Tiznit, dove il nostro amico de “A l’ombre du figuier” ci aspetta per cena.
Cena libera e notte in hotel a Tiznit.
25 Novembre - Tiznit - Marrakech
Direzione Marrakesh dove arriveremo nel primo pomeriggio.
Marrakech… 18 km di mura che racchiudono una delle più famose medine del Marocco, arriviamo nel tardo pomeriggio, giusto il tempo per un tuffo nel caos della Medina, ed una supercena.
Cena libera e notte in hotel.
26 Novembre - Marrakech - Tangeri
Partenza in tarda mattinata per il trasferimento per Tangeri. Imbarco sul traghetto per Genova alle h 18,00 partenza alle h 23,59
27 e 28 novembre in navigazione
29 novembre al mattino arrivo a Genova
- Trattamento di mezza pensione in hotel in camera doppia
- Campi e campeggi come da programma
- Colazioni e cene al campo
- Uso del tendone dell'organizzazione per colazioni e cene
- Assicurazione sanitaria personale
- Assistenza meccanica con auto propria
- Assistenza Ténéré Viaggi
- Visto per la Mauritania circa € 60,00 – viene emesso in frontiera
- Assicurazione auto Marocco (circa 95,00 € e Mauritania circa 55,00 € + 30,00€ passe/avant da confermare)
- Traghetto A/R Genova Tangeri
- Supplemento singola negli hotel (ove possibile) € 350,00
- Quota iscrizione € 70,00 euro, comprensiva di assicurazione medico/bagaglio non stop
- Pranzi
- Bevande ai pasti negli hotel
- Assicurazione annullamento viaggio
- Tutto quanto non previsto nella voce "La quota comprende"